Lavoro agile: definizione
Lavoro agile: definizione
1° approccio: Cambiare e migliorare la collaborazione nel team.
2° approccio: Creare valore aggiunto per il cliente.
Lavoro strutturato: cosa significa lavorare in modo agile?
Nel contesto aziendale, ciò significa che un'organizzazione – i cui team e manager sono in grado di adattare strategie, processi e strutture in modo dinamico – può reagire con successo ai cambiamenti. Per questo, il lavoro agile in azienda va considerato nella sua globalità.
Metodi classici e metodi agili nella gestione dei progetti si distinguono per l'approccio e la sequenza delle fasi. Per capire come funziona il lavoro agile e perché questa modalità sta cambiando il mondo del lavoro, vale la pena analizzare i metodi tradizionali, che sono fortemente orientati alla pianificazione. Esempi tipici sono il modello a cascata (waterfall), il piano di progetto strutturato e i Gantt Chart. Analizziamo più da vicino il modello Waterfall, considerato il classico esempio di metodo sequenziale nella gestione dei progetti.
modello a cascata – il metodo classico
Il modello a cascata appartiene ai cosiddetti metodi classici ed è un modello lineare. Si articola in cinque fasi consecutive:
1ª fase: analisi dei requisiti
2ª fase: creazione del progetto
3ª fase: implementazione del progetto
4ª fase: esecuzione dei test
5ª fase: messa in funzione
Ogni fase ha un inizio e una fine prestabiliti e, idealmente, si svolge una sola volta. Questo lascia poco spazio a cambiamenti, ma garantisce una struttura chiara e un processo preciso.
vantaggi dei modelli lineari
Questi sono i vantaggi dei modelli di pianificazione lineari rispetto ai metodi di lavoro agili:
- Specifiche chiare e struttura semplice
- Avanzamento del progetto ben visibile grazie a milestone
- Sicurezza nella pianificazione e controllo
- Possibilità di calcolare tempi, budget e sforzo lavorativo
svantaggi dei modelli lineari
Rispetto alle modalità agili, i modelli lineari presentano i seguenti svantaggi:
- Flessibilità limitata a causa della sequenza rigida
- Correzione degli errori può essere molto costosa
- Difficile realizzazione dell’idealità di esecuzione delle fasi
- Reattività ridotta a errori
- Cambiamenti imprevisti riportano il progetto alla fase di progettazione
Mentre i modelli classici come il waterfall si distinguono per struttura e prevedibilità, in ambienti dinamici e complessi arrivano rapidamente ai limiti. Qui entra in gioco il lavoro agile: offre la flessibilità necessaria per reagire rapidamente ai cambiamenti e alle sfide impreviste. L'integrazione di strutture agili in azienda è un processo che richiede esperienza e tempo. L’obiettivo è arrivare a un’organizzazione completamente agile, che lavori in modo più efficace e risponda velocemente e con problem solving alle esigenze dei clienti, alle condizioni di mercato e alle evoluzioni tecnologiche.
Poiché esistono molte opzioni agili, il processo non può essere generalizzato: il focus dovrebbe essere sempre su permettere al team di esprimere tutto il proprio potenziale.
Lavoro agile in azienda: quando vale la pena la gestione agile dei progetti?
Punti che indicano che il lavoro agile potrebbe essere utile:
- Mancanza di trasparenza nei progetti
- Dipendenti demotivati
- Diminuzione della qualità del lavoro
- Feedback clienti assente
- Prodotti che non soddisfano più le esigenze e aspettative dei clienti
Vantaggi delle modalità agili
lavoro agile con strumenti digitali
Se un’azienda sceglie di lavorare in modo agile, possono essere adottati vari strumenti per facilitare questo processo. Le lavagne mobili per esempio aumentano la flessibilità durante riunioni e possono essere utilizzate dove occorre. Su SIGEL sono disponibili molti altri prodotti che supportano il lavoro agile.